Lo dico subito: in questo post ci sono delle foto orribili … la scorsa domenica avevo programmato di preparare questa ricetta nel primo pomeriggio, per poter sfruttare la luce naturale che nella mini-cucina è molto bella, poi ho iniziato a fare il mio primo pane, mi sono dedicata alle noiose cucine settimanali (carote lesse, minestrone … insomma una vera barba) e in men che non si dica era buio e ho iniziato a cucinare questo piatto con la giallognola luce elettrica … un risultato pietoso 🙁 ma il discorso vale solo per le foto, lo prometto, perché invece il piatto è buonissimo e non ne ero per niente sicura prima di assaggiarlo!
Il desiderio di partecipare al contest di Arricciaspiccia almeno con 2 ricette, mi ha fatto spremere le meningi più del solito … in freezer avevo questo filetto di maiale comprato in una delle nostre gite trevane da un macellaio eccezionale che si trova a Cannaiola, una piccola frazione di Trevi, dove, se non tengo a bada Marito, ogni volta rischio di tornare a casa con quintali di carne (e non esagero! provateci voi a bloccare Marito di fronte a 4 kg di maiale per soli 20 €!!!). Pensando ad una ricetta salata da proporre con uno degli ingredienti ricevuti dall’Azienda Agricola Mariangela Prunotto avevo immediatamente pensato alla carne di maiale che si presta in maniera superba agli accostamenti dolci (qui da noi l’arista con purea di mele è un grande classico) e mi stuzzicava un abbinamento tipicamente romano con prosciutto e fichi, quindi dopo numerose pause pranzo di confronto con le amiche Barbara e Susanna è venuta fuori questa idea e vi assicuro che, a parte la mia presentazione, come sempre scarsa, e, a parte le orribili foto, il piatto è una vera bontà 🙂
Con i Medaglioni di filetto di maiale prosciutto e composta di fichi dell’Azienda Agricola Mariangela Prunotto partecipo al contest di Arricciaspiccia Dolcemente Salato
Ecco gli ingredienti e la ricetta:
4 fette di filetto di maiale (le ho tagliate alte circa 1 cm e mezzo)
100 gr di prosciutto crudo saporito tagliato sottile
50 gr di composta di fichi dell’Azienda Agricola Mariangela Prunotto (se ne poteva usare anche un po’ di più, a detta di Marito)
sale aromatizzato alle erbe qb
olio evo qb
Ho tagliato le fette di filetto (mi raccomando, toglietelo dal frigo con un certo anticipo, per evitare che sia troppo freddo) e le ho massaggiate con poco sale aromatizzato da entrambi i lati, poco perché altrimenti con il prosciutto si rischia di esagerare in sapidità.
Ho spalmato la composta di fichi su entrambi i lati e ho avvolto il filetto nel prosciutto, cercando di creare dei fagottini … e qui di certo mi aspettavo un risultato diverso, almeno nella mia testa lo era, ma mi sono dovuta scontrare con A) le fette di prosciutto tagliate in maniera approssimativa (ed è un eufemismo) B) la mia totale incapacità pratico/estetica … comunque alla fine il risultato è stato questo:
Da notare i meravigliosi laccetti in silicone, regalo di Betta e Leo e davvero utilissimi in cucina 🙂
Ho unto con poco olio una teglia antiaderente in ceramica e ho infornato i miei fagottini deformi nel forno (ventilato) preriscaldato a 170°. I tempi di cottura sono stati: 12 minuti da un lato (a posteriori posso dire: decisamente troppi, la carne si è asciugata un pochino secondo il mio gusto, si possono ridurre a 9/10), poi altri 2 minuti dall’altro lato, infine ho accesso il grill, ho alzato la teglia e ho cotto ancora 2 minuti per lato, in modo da rendere il prosciutto leggermente croccante.
Con una certa sorpresa e della soddisfazione, li abbiamo gustati caldi accompagnati da cipolline glassate. Il contrasto tra la sapidità del prosciutto e la dolcezza della composta di fichi ci hanno davvero conquistati 🙂
quei bruchi fuxia mi fanno un po’ impressione……..però la ricetta ci piace!!!
I bruchi fucsia sono fantastici!
i bruchi fucsia, soprattutto, sono utilissimi!!!
ma sempre bruchi sembrano…
Io i bruchi di silicone ce li ho multicolor! molto utili, ma se mi sente la maestra della scuola di cucina mi espelle subito! ahah! e pensare che ho pure fatto la lezione sugli arrosti dove in teoria dovrei aver imparato a legare la carne con lo spago… 🙂
ma che buona!!! adoro! a quando l’assaggio?? come sai sono pazza sia di maiale che di prosciutto, per cui mi tocca testarla questa qui … ps. ma avevi ancora nel surgelatore quello splendido filetto?? a casa mia non abbiamo resistito neanche una settimana …. peraltro con una ricetta con le mele su tuo suggerimento 😉 brava clarita!!!
la rifaremo presto, magari con degli invitati “a caso”, anche perché ho un avanzo di composta di fichi, non vorremo mica che vada sprecata 🙂
Ma sono venuti bellissimi questi fagottini!!! E immagino fossero saporitissimi! Il prosciutto crudo cotto diventa ancora più sapido e contrasta ancora di più con la dolcezza dei fichi! Buonissimi! E le cipolline glassate secondo me sono proprio la morte sua (e io le adoro!)
Grazie mille!
Un bacione!
Ema
Grazie Ema! Felice che ti sia piaciuta 🙂